Patate dolci e glicemia: scopri perché sono ideali per chi ha zucchero alto

Tutti abbiamo ben presente la patata, in quanto si tratta di un ortaggio estremamente diffuso che grazie alle sue caratteristiche e al suo sapore viene apprezzata da tutti. Per non parlare poi dei molteplici metodi che ci permettono di cucinarla e che fanno sì che la stessa possa essere apprezzata a prescindere dalle esigenze individuali di una persona.

Sappiamo che esistono anche diverse varietà di patata e che ognuna di questa si differenzia per piccole caratteristiche che spesso passano inosservate. Secondo il parere degli esperti, però, esisterebbe una stretta correlazione fra le patate dolci e la glicemia in quanto questa variante potrebbe essere ottimale per tutti coloro che accusano un eccessivo accumulo di glucosio nel sangue. Ecco che cosa abbiamo scoperto sull’argomento.

Perché alcune patate vengono definite come dolci?

La patata è un tubero molto diffuso ed è proprio per questo che negli anni abbiamo imparato a apprezzarlo e cucinarla in molti modi diversi, ma sempre sfiziosi e in grado di solleticare il palato e anche la fantasia. Sono poi molto abbordabili per quanto riguarda il loro prezzo e riescono ad adattarsi molto facilmente a tutti gli altri ingredienti ai quali fanno spesso da contorno. Anche se questo fatto non viene spesso contemplato, le patate non sono tutte uguali poiché possiamo, per esempio, individuare quelle a pasta bianca e quelle a pasta gialla, per non parlare delle patate rosse, delle novelle, di quelle viola e via dicendo.

Esiste una varietà che però risulta poco conosciuta e che, anche se solo esteticamente ricorda molto la patata classica, alla fine si rivela essere completamente diversa. Ci riferiamo proprio alla patata dolce che alcuni indicano anche con il termine di patata americana e che comunque non vede tecniche diverse per quanto riguarda la procedura di preparazione e cottura. Prendono questo nome perché a differenza della variante classica sono molto più dolci.I

In che modo le patate dolci aiutano la gestione della glicemia?

Molto spesso le patate sono sconsigliate a tutti coloro che soffrono di diabete o rivelano livelli troppo alti di glicemia, poiché si tratta per l’appunto di una pietanza molto dolce che contiene amidi e carboidrati che potrebbero danneggiare la salute di queste persone. Secondo gli esperti però questo discorso non varrebbe allo stesso modo per le patate dolci in quanto:

  • Hanno un indice glicemico più basso
  • Contengono sostanze nutritive che tengono sotto controllo la glicemia
  • Potenziano la salute dei globuli rossi

Secondo alcuni studi molto recenti, chi soffre di diabete o ha problemi di tipo metabolico legati all’accumulo di glicemia o allo scompenso della stessa, dovrebbe evitare di mangiare la patata classica, mentre queste limitazioni non riguarderebbero la patata dolce o americana. È stato scoperto, infatti, che la patata dolce riesce a incentivare la salute dei globuli rossi, rendendoli quindi più efficienti e veloci nello svolgimento delle loro funzioni.

Rispetto a tutte le altre tipologie di patate poi, quella dolce ha un indice glicemico molto contenuto e contiene sia nella polpa che nella buccia delle sostanze di alta qualità che non solo fanno bene alla salute dell’uomo, ma permettono di scongiurare i picchi glicemici e l’aumento della glicemia. Ecco perché è sempre meglio protendere per questa tipologia di prodotto.

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