Quando e come tagliare il melograno per un sviluppo rigoglioso

Forse non è un sapore che piace a tutti ma è anche vero che si tratta di un frutto che ha davvero tante cose importanti al suo interno e che in un modo o nell’altro è davvero ottimo non solo in estate ma anche in altri momenti dell’anno e poi è bellissimo ed ha anche dei colori davvero stupendi.

Ovviamente per poterlo portare in tavola, una opzione è anche quella di dedicarsi alla sua coltivazione e per farlo conoscere quelli che sono i dettagli su come e quando tagliare la pianta che lo produce. Ci sono degli accorgimenti che è il caso di tenere sempre a mente. Ma entriamo nel merito.

Melograno: come potarlo

In linea di massima la forma a cespuglio è sempre quella migliore, anche perchè è un metodo perfetto per potere dare alla pianta una forma ideale e perfetta e al tempo stesso anche compatta. La prima cosa che si deve fare è quella di eliminare i rami che sono deboli e anche secchi e poi partire da li.

L’operazione va sempre ripetuta ogni anno e ancora meglio se si fa verso la fine dell’inverno e della primavere che sono poi i periodi migliori per farlo. E’ bene sapere che la cosa migliore da fare è quella di togliere i rami secchi e che non sono produttivi e che quindi la appesantiscono.

E ancora

Si tratta di una operazione che non è difficile ma che per forza di cose non può che richiedere degli accorgimenti di non poco conto. Si parte dal taglio di ritorno che consiste nel tagliare il ramo un paio di centimetri sopra la gemma cosi per dare uno sviluppo dei rami che è sempre ottimale.

  • Melograno
  • potatura
  • come farla

Taglio a spalliera: che consiste nel tagliare il ramo un paio di centimetri sopra la gemma e anche il rametto verso l’alto, cosi per dare una chioma alta e al tempo stesso slanciata. Poi ci sta anche l’alleggerimento che consiste nel togliere quelli che sono i rami in eccesso e che possono dare fastidio

I periodo migliore per farlo è quello che cambia a secondo del bisogno della pianta. Ma in linea di massima si può fare due volte all’anno e quindi in inverno e quindi tra Ottobre e Marzo e poi in estate e quindi da Giugno a Agosto. Se si tiene conto di questo particolare non ci saranno altri problemi in merito e la cosa potrà essere giusta.

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