Uno degli ortaggi più apprezzati e coltivati è sicuramente il pomodoro, il quale trova un grande impiego non solo in agricoltura ma anche nella maggior parte delle ricette originarie della nostra penisola. Esistono davvero tantissime varietà di questo prodotto, ma quasi tutte devono rispettare le stesse regole per dare alla luce i loro frutti.
Sicuramente la coltivazione del pomodoro deve essere studiata passo dopo passo in maniera tale da raggiungere un valido risultato e garantire un raccolto abbondante. Ecco, dunque, qualche caratteristica su questo frutto così colorato e, soprattutto, qualche consiglio sul periodo ideale in cui effettuare la semina del pomodoro e godere dei suoi grandi vantaggi.
Qualche curiosità sul pomodoro
Quando parliamo di pomodoro facciamo riferimento a un frutto che viene spesso descritto come ortaggio poiché utilizzato per le preparazioni salate e non per quelle dolci. La loro origine annoverata in Perù e in Ecuador, ma successivamente sono stati esportati in tutti gli altri paesi, in quanto riescono a sopravvivere se il clima non è troppo freddo.
Tendenzialmente questo frutto ha una forma rotondeggiante e un colore rosso acceso che può essere più o meno intenso a seconda della varietà dello stesso. Troviamo poi pomodori più piccoli o più grandi e anche più allungati a seconda della varietà. Possono essere coltivati in giardino, in serra o in vaso, ma per ottenere un risultato di ottimo livello è sempre importante seguire gli step necessari previsti da questo tipo di coltivazione.
Quando si piantano i pomodori?
Come tutte le cose anche i pomodori hanno un calendario da seguire non solo per quanto riguarda la fase della semina, ma per il rispetto di quelle regole che ci consentiranno di ottenere un raccolto abbondante. Se sei interessato alla coltivazione dei pomodori è quindi fondamentale sapere che dovrai prendere in considerazione questi passaggi:
- I pomodori devono essere seminati a partire da marzo in serra, da maggio all’aperto
- È necessaria l’esposizione alla luce
- È necessario riparare la pianta dal vento
- Bisogna garantire una buona distanza tra i vari esemplari
- Hanno bisogno di un sostegno per poter crescere
Per quanto riguarda la semina del pomodoro bisogna fare una distinzione importante poiché qualora questa avvenisse in serra si può pensare di avviarla verso marzo mentre bisognerà attendere maggio per seminare il pomodoro all’aperto, in quanto non tollera le basse temperature. Ovviamente questo tipo di coltivazione ha bisogno della luce diretta del sole, mentre bisogna far di tutto per tutelarla dal vento in quanto molto fragile sotto questo punto di vista.
Quando cresce poi, la pianta di pomodoro tende a diventare piuttosto ingombrante ed è per questo che quando seminiamo i pomodori dobbiamo ottenere conto della distanza che dovrà esistere tra i vari esemplari, almeno 80 cm tra una pianta e l’altra. Ricordiamo infine che i rami della pianta di pomodoro sono davvero molto sottili ed è per questo che il peso del frutto potrebbe piegarli con la sua crescita. Proprio per questo è necessario supportarli con delle strutture esterne che li aiutino a gestire il peso dell’ortaggio.