La lista completa delle piante da potare tra dicembre e febbraio

L’inverno è una stagione strana, perché è il momento in cui la vegetazione entra in una sorta di silenzio, più tecnicamente chiamato riposo vegetativo, durante il quale moltissime piante, tra fiori, arbusti e alberi si svuotano e riducono al minimo l’attività vitale per preservarsi dai danni prodotti dal crollo delle temperature.

Ma in realtà, non molti sanno che comunque in questa fase così delicata, si può agire per il benessere generale della pianta. Il fatto proprio di essere silenti e dormienti permette alla pianta di poter essere lavorata e aggiustata attraverso l’operazione di potatura. Vediamo allora quali sono tutte le piante su cui agire potando tra dicembre e febbraio.

L’inverno: non sempre è pausa!

Tra dicembre e febbraio, quindi nel bel mezzo dell’inverno, quando le temperature crollano e le notti sono gelate, ci sono moltissime piante che cadono in uno stato vegetativo che si chiama riposo, ma che in realtà permette loro di cominciare a prepararsi per le future fioriture. E proprio in quei mesi, noi dall’esterno possiamo dare loro una mano per migliorare la fruttificazione e la fioritura.

La potatura è quindi vista come l’intervento che in questo momento che sembra di pausa apparente si mostra azzeccata, preparando anche, perché no, il terreno attraverso una spazzolata intensa per una ripresa vigorosa in primavera, quando tutto sembrerà risvegliarsi dal torpore invernale, migliorati grazie a tutti gli interventi fatti dall’uomo.

Ecco le piante da potare in inverno, tra dicembre e febbraio

Una volta che abbiamo capito che durante il freddo di questi tre intensi mesi, benché tutto sembri statico, alle radici invece il movimento c’è ed è importante, altrettanto determinante diventa invece l’azione che l’uomo può dare come contributo per il benessere della natura, potando alcuni alberi più predisposti; ecco quali sono:

  • alberi a foglia caduca, perché senza foglie: sono gli alberi più facili da trattare per trovare rami secchi, malati o mal posizionati
  • alberi ornamentali che beneficiano della potatura invernale, anche per ripristinare la forma della chioma
  • piante da siepe e arbusti, che necessitano degli interventi per favorire la crescita più compatta e ordinata

Per potare comunque correttamente è necessario seguire degli accorgimenti idonei all’operazione che si deve eseguire, a cominciare ad esempio dal fatto che deve essere comunque una giornata asciutta per permettere anche laddove si forma il taglio di iniziare già l’operazione di asciugatura e di cicatrizzazione. Inoltre, usa sempre attrezzi affilati e sterilizzati, al fine di fare passaggio di malattie sulla pianta. E se sei costretto ad intervenire con tagli importanti, proteggili applicando del mastice o un cicatrizzante per proteggere tutta la pianta.

Come vedi, la potatura è un momento essenziale ma va comunque praticata con cura e attenzione, perché la pianta non debba sentirsi più debole e si vada a compromettere la fruttificazione e la fioritura della primavera. Tutto quello che fai la natura te lo restituisce in termini di bellezza, ma è pensiero nostro agire bene e senza azioni sconsiderate.

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