Quasi tutti scegliamo di impreziosire i nostri balconi con fiori e piante poiché si tratta di una scelta naturale che vede la presenza di esemplari che non solo rallegrano l’ambiente, ma che fanno anche bene al cuore. Ovviamente la scelta delle piante è legata a quella dei propri gusti personali anche se alla fine si opta sempre per gli stessi esemplari poiché sono questi quelli che riescono a sopravvivere meglio ad un ambiente esterno di questo tipo.
Non tutti però prendono in considerazione un piccolo fattore che potrebbe avere un legame molto intenso con la cosiddetta fauna da balcone. Ci riferiamo infatti alla possibilità che le piante da noi scelte potrebbero essere quelle più soggette alle infestazioni da parte degli insetti ed ecco perché potrebbero attirarne più del dovuto. Scopriamo insieme di quali esemplari stiamo parlando e, soprattutto, perché queste piante potrebbero attirare un maggior numero di insetti.
Quali sono le piante più belle da esporre sul proprio balcone?
Quando parliamo di piante ci riferiamo ad una categoria che non ha spazi nei confini perché sono davvero tanti quelli esemplari che la compongono e descriverli tutti può risultare più complicato di realizzare un’impresa da un milione di dollari. Una categoria che però non può mai passare in secondo piano è quella che si focalizza sulle piante da esterno e più precisamente su quelle che vengono scelte con maggior frequenza poiché in grado di decorare al meglio balconi e terrazzi.
Se il nostro intento è proprio quello di abbellire una zona esterna è importante prendere in considerazione piante ben strutturate. Ci riferiamo per esempio alle campanelle, ai gerani, alle petunie e alla lavanda, che risultano essere delle piante molto resistenti e che sono particolarmente indicate per dare un tocco di colore ad ogni tipo di spazio esterno.
Quali piante da esterno attirano più insetti?
Oltre a quelle citate sopra esistono tantissime altre piante che potresti prendere in considerazione per arredare al meglio il tuo balcone, ma sempre consapevole del fatto che alcuni di questi esemplari potrebbero attirare maggiormente gli insetti e dar vita a vere e proprie infestazioni poi difficili da scongiurare. Tra le piante più a rischio citiamo:
- Lavanda
- Tarassaco
- Margherite
- Fiordaliso
- Rosmarino
Parliamo quindi di piante che non sono unicamente decorative, ma che possono essere impiegate per fini aromatici come la lavanda oppure per essere aggiunte a pietanze e ingredienti di qualità come ad esempio il rosmarino. Queste emanano infatti degli odori e delle sostanze che risultano essere le favorite degli insetti e che proprio per questa ragione si professano come un richiamo naturale per tutti loro.
Dobbiamo quindi essere pronti ad esaminare anche l’altro lato della medaglia perché la lavanda, le margherite e tutte quelle che abbiamo citato nel nostro elenco sono sicuramente delle piante molto belle ma, a causa delle sostanze che contengono, potrebbero attirare più insetti rispetto ad altre piante altrettanto belle e nobili. Questo servirà per sapere come fronteggiare al meglio un’infestazione laddove la stessa si dovesse verificare.