Piante grasse in inverno: attenzione a cosa potrebbe accadere

Le piante succulente, grazie al loro aspetto affascinante e alla semplicità di manutenzione, sono spesso protagoniste dell’arredo domestico. La cura facile non deve suggerire che, all’arrivo della stagione invernale, si possa trascurarle e abbandonarle a loro stesse. Se hai incertezze su cosa è meglio fare, questa guida è ideale per te!

Troverai diversi suggerimenti pratici su come prenderti cura delle tue piante succulente durante l’inverno, attuando precauzioni che consentiranno loro di superare senza danni il periodo freddo dell’anno. Non temere: si tratta di dritte semplici, adatte anche a chi è totalmente inesperto nella cura delle piante succulente che, ripetiamo, sono facili da gestire ma non per questo scontate.

Dove collocare le piante succulente in inverno?

Molti principianti nella cura delle piante succulente si domandano se, una volta giunto l’inverno, sia indispensabile spostare tutti gli esemplari eventualmente presenti sul balcone all’interno dell’abitazione. La risposta è negativa. Nella maggior parte dei casi, sia quando si tratta di succulente sia quando, invece, si parla di cactacee, è possibile riscontrare una notevole resistenza alle temperature basse. L’unica precauzione da seguire è quella di difenderle dalle gelate intense e soprattutto dalla pioggia, che può provocare, a lungo termine, deterioramento radicale.

Per quanto concerne la resistenza al gelo, ripetiamo, non c’è motivo di preoccuparsi. Per capirlo basta ricordare che molte specie di cactus hanno nel deserto il loro habitat di crescita originario. In questo contesto, come ben sa chiunque abbia studiato le basi della geografia, c’è una forte variazione termica dalle ore di luce a quando il sole cala. Nessun problema quindi per quanto riguarda la permanenza all’esterno: quello che importa è posizionarle in un angolo protetto, per esempio sotto una pensilina, o coprirle con un telo di TNT (tessuto non tessuto).

Come e quando irrigare le piante succulente in inverno?

Le piante succulente in inverno non devono essere irrigate. Nei casi in cui si sceglie di spostare in casa i vasi che solitamente stanno sul balcone, è consigliabile assicurarsi che il terreno sia completamente secco. L’umidità, infatti, può causare il già citato – e per nulla desiderabile – deterioramento radicale. Se le si tiene in casa nei mesi freddi, è importante non innaffiarle per i motivi seguenti:

  • Se le piante vengono bagnate, iniziano a crescere.
  • In assenza di luce, la crescita risulterà in un aspetto poco armonioso.
  • A questa regola esistono delle eccezioni come la natalina, una specie di catcus che cresce nelle aree forestali umide del pianeta.

Con i primi segnali di primavera, è possibile ricominciare con una frequenza media ad irrigare le proprie amate piante succulente. Momento cruciale è senza dubbio l’inizio della fase vegetativa, che corrisponde al periodo in cui le temperature cominciano a essere chiaramente più alte. Esiste un segnale specifico che la pianta invia, ossia le estremità dei vari fusti, che assumono il colore verde.

Quando si ricomincia ad irrigare nei mesi primaverili, è essenziale fare attenzione a bagnare bene il terreno e a farlo asciugare completamente prima di procedere con una successiva fase di irrigazione. Lato fertilizzazione, va benissimo la somministrazione, a intervallo mensile, di un prodotto organico specifico per piante succulente o per verdure (meglio se diluito nell’acqua con la quale si irriga).

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