Se avete dei mobili in legno, belli, curati, insomma quelli che danno alla casa quell’atmosfera calda e accogliente, sapete quanto è importante prendersene cura, no? Perché il legno, alla fine, è un materiale nobile, ma se non lo tratti come si deve, addio… diventa opaco, si rovina, e poi per rimetterlo a posto ci vuole un sacco di tempo e fatica. Quindi, meglio agire prima! Vediamo un po’ cosa si può fare per mantenerlo bello e lucido, con qualche trucco che magari non tutti conoscono, ma che alla fine funzionano.
Una cosa che succede spesso è che, tra polvere, luce del sole e l’uso di tutti i giorni, i mobili iniziano a perdere quella brillantezza che li faceva sembrare nuovi. La polvere poi è tremenda, si accumula e non te ne accorgi finché non passi un dito e ti rendi conto che è praticamente ricoperto. Per riportare i mobili al loro splendore originale, bisogna prima di tutto partire da una pulizia fatta come si deve. Senza questa, ogni altro tentativo sarà praticamente inutile.
Allora, per iniziare: prima cosa togliere la polvere, ma mica con uno straccio qualsiasi! No, serve un panno morbido, asciutto, niente roba ruvida che poi rischia di graffiare tutto. Se però il mobile è più sporco del solito, tipo con delle macchie o altro, allora meglio usare un po’ d’acqua tiepida con sapone neutro, niente detergenti aggressivi che fanno solo danni.
Come pulire i mobili senza rovinarli
Ok, tolta la polvere, si può passare a una pulizia più profonda. Qui servirebbe un detergente specifico per il legno, di quelli che trovi nei negozi, e bisogna usarlo con un panno morbido, sempre senza fare troppa pressione, sennò rischi di rovinare la superficie. Il consiglio è sempre lo stesso: meno prodotti chimici possibili, più naturale è meglio è.
Poi, per le macchie più difficili, quelle che proprio non vanno via neanche pregando, c’è un rimedio che sembra strano ma funziona: aceto bianco e olio d’oliva, metà e metà. Lo passi con un panno morbido, strofini piano piano, senza esagerare, e piano piano la macchia se ne va. Ovviamente meglio provare prima su una parte nascosta, perché ogni legno è diverso e non si sa mai, ma in generale è un metodo che funziona.
Dopo che il mobile è pulito, bisogna lucidarlo, perché sennò rimane opaco e sembra quasi più vecchio di prima. Qui si può usare un olio specifico per il legno, tipo l’olio di tung, oppure la cera d’api, che è perfetta per i mobili più antichi. L’importante è applicarlo bene, sempre seguendo la direzione delle venature, così si assorbe meglio e l’effetto è più naturale.
Lucidatura e protezione
Una volta che il prodotto è asciutto, arriva la parte un po’ noiosa ma fondamentale: la lucidatura vera e propria. Qui serve di nuovo un panno morbido (eh sì, sempre quello), e bisogna passarlo con movimenti circolari e leggeri su tutta la superficie. Questo fa due cose: prima di tutto fa risaltare la lucentezza del legno, e poi crea anche una specie di barriera protettiva contro sporco e umidità. Due piccioni con una fava.
Per chi vuole proprio il massimo della protezione, si può applicare anche uno strato di vernice trasparente o poliuretano. Questo è particolarmente utile per quei mobili che usi tutti i giorni, tipo il tavolo da pranzo o la scrivania, che altrimenti si rovinano in fretta. L’unica cosa importante è seguire bene le istruzioni del prodotto e lavorare in un ambiente ventilato, perché queste vernici possono avere un odore forte e non è proprio il massimo respirarsele tutte.
A questo punto il mobile è perfetto, ma il vero segreto è mantenerlo così nel tempo. Ed è qui che molti sbagliano, perché fanno tutto sto lavoro e poi si dimenticano di fare la manutenzione regolare. Invece bisognerebbe evitare, per esempio, di esporlo troppo alla luce diretta del sole, perché col tempo il legno si scolorisce. Se non puoi spostarlo, magari usa delle tende leggere o delle pellicole protettive per ridurre i danni.
Manutenzione quotidiana dei tuoi mobili
E poi, la pulizia quotidiana! No no non ti preoccupare! Basta poco, un panno morbido e asciutto per rimuovere la polvere senza lasciare aloni. Ma soprattutto, evitate quei prodotti chimici super aggressivi che magari danno l’impressione di pulire bene, ma alla lunga rovinano il legno e fanno più danni che altro.
Un altro problema comune sono i graffi. Se ne noti qualcuno, non disperare, perché ci sono i pennarelli per ritocchi o i kit di riparazione per il legno. Sono facili da usare e fanno davvero miracoli. Certo, se il danno è grosso bisogna chiamare un esperto, ma per i graffi piccoli è un’ottima soluzione e risolverà il fastidioso problema dei piccoli graffi.
E non dimenticate che, almeno una volta all’anno, sarebbe il caso di fare una pulizia e lucidatura più approfondita. E certo, non penserete mica che tutto rimanga così perfetto da solo! Così i mobili restano sempre belli e ben tenuti, e non ci si trova a dover fare lavori giganteschi quando ormai è troppo tardi.
E per concludere
Dunque per concludere il nostro discorso sul legno, tenere i mobili in legno belli e lucidi non è poi così difficile, basta solo un po’ di attenzione e i prodotti giusti. Il trucco è non lasciarli mai andare troppo giù, perché più si trascurano, più diventa difficile rimetterli a posto.
Pulire regolarmente, usare oli e cere di qualità, evitare la luce diretta e fare piccoli ritocchi quando serve: queste sono le cose fondamentali. E alla fine, se si segue tutto questo, i mobili in legno dureranno per anni e anni, magari anche per generazioni! E poi, diciamocelo, una casa con mobili in legno ben tenuti ha tutto un altro aspetto, no?